L’utilizzo delle energie rinnovabili, come quella solare o eolica, sono una soluzione alternativa all’energia prodotta dai combustibili fossili.
La combustione di alcune risorse naturali, come quella del petrolio e del carbone, hanno numerose conseguenze sull’uomo e sull’ambiente: l’uomo può contrarre malattie respiratorie mentre nell’ambiente si formano dei gas dannosi che contribuiscono all’effetto serra, principale causa del riscaldamento globale.
Un ulteriore problema è l’esauribilità di queste risorse: non venendo reintegrate in una scala temporale umana non possono permettere uno sviluppo sostenibile all’uomo.
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Che cosa sono le energie rinnovabili?
L’uomo si è servito della natura da sempre, mettendo a rischio la biodiversità e stravolgendo gli ecosistemi e il loro equilibrio.
La ricerca di energie alternative, in sostituzione alle attività dell’uomo nocive per l’ecosistema, è una prima soluzione per arrivare a un grande cambiamento.
Le fonti di energia rinnovabile sono delle fonti energetiche ricavate da risorse rinnovabili come:
- la luce solare;
- il vento;
- la pioggia;
- le maree e le onde;
- il calore geotermico.
Il termine rinnovabile indica forme di energia rigenerabile, cioè inesauribile, e che non implicano la distruzione delle risorse naturali perché essendo disponibili in grande quantità non risentono dello sfruttamento da parte dell’uomo. L’energia rinnovabile garantisce così un limitato impatto ambientale.
Tuttavia bisogna tenere presente che, pur essendo rinnovabili, alcune forme possono essere esauribili: un esempio sono le foreste che, a causa di un eccessivo sfruttamento da parte dell’uomo, possono esaurirsi.
L’energia rinnovabile fornisce spesso energia in quattro aree:
- produzione di energia elettrica;
- riscaldamento ad aria e acqua;
- raffreddamento ad aria e acqua;
- trasporti e servizi energetici.
Una classificazione delle energie rinnovabili
Come sostitute dei combustibili fossili il pianeta ci regala numerose risorse, dal sole al vento, che l’uomo può utilizzare per trasformale in energia.
Le nuove fonti di energia rinnovabile si dividono in:
- energia solare
- energia eolica
- energia idroelettrica
- energia delle maree o mareomotrice
- energia geotermica
- energia da biomasse.
L’energia solare
L’energia solare è data dai raggi del sole. Lo sviluppo della tecnologia ha favorito oggi la diffusione di impianti fotovoltaici, termici e termodinamici capaci di trasformare l’energia solare in energia elettrica o in riscaldamento dell’acqua tramite i pannelli solari.
L’energia eolica
L’energia eolica è derivabile dai venti. Negli ultimi anni si sta diffondendo la tecnologia microeolica caratterizzata da un impianto eolico di piccola taglia che trasforma l’energia cinetica del vento in energia elettrica.
L’energia idroelettrica
L’energia idroelettrica si ricava dall’acqua di laghi e fiumi attraverso la creazione di dighe e condotte forzate. Nelle centrali idroelettriche l’energia dell’acqua viene trasformata in energia elettrica.
L’energia delle maree
L’energia delle maree è ricavata dal moto ondoso degli oceani, in particolare dagli spostamenti dei flussi di marea. Questa energia può essere sfruttata attraverso specifiche tecnologie in grado di ricavare energia non solo elettrica ma anche meccanica.
L’energia geotermica
L’energia geotermica sfrutta l’energia delle fonti di calore geologicamente attive per produrre energia.
L’energia da biomasse
L’energia da biomasse proviene da materiali di scarto di origine organica, di natura vegetale e animale oltre che da boschi, foreste controllare e piante coltivate.
I vantaggi dell’energie rinnovabili
I vantaggi di queste energie sono diversi, soprattutto in confronto all’energie non rinnovabili, come il combustibile fossile.
Tra i vantaggi:
- sono ampiamente disponibili in natura;
- sono risorse rinnovabili perciò una volta terminate saranno nuovamente disponibili in tempi relativamente brevi;
- come nel caso dello sfruttamento dell’energia da maree e moto ondoso alcune sono facilmente prevedibili ed è quindi possibile stimare quanta energia si possa produrre durante l’arco di un anno.
- riducono la dipendenza dai combustibili fossili che danneggiano l’ecosistema in cui viviamo;
- sono risorse carbon neutral ovvero non producono anidride carbonica in eccesso durante la loro trasformazione.
- diverse hanno un impatto limitato sull’ambiente e sull’uomo.
Gli svantaggi dell’energie rinnovabili
Bisogna tenere presente anche l’impatto ambientale delle energie rinnovabili perché non sempre sono sostenibili: anche la loro produzione può inquinare l’ambiente.
Inoltre, la produzione di alcuni materiali può portare alla deforestazione.
Nonostante tutto, il cambiamento sembra vicino. Spetta all’uomo l’utilizzo e la realizzazione di energie rinnovabili, pulite e sostenibili che non rechino danno all’ecosistema e all’intero pianeta.
«Tra le azioni da mettere in campo, è sicuramente necessario aumentare l’uso delle rinnovabili, come il settore geotermico, l’eolico, il solare e l’idroelettrico» D. Angelone, Tesoriere CNG.